Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

-14 giorni al 18 marzo: due settimane importanti che potrebbero cambiare nuovamente la classifica del Girone A

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Mancano 14 giorni al 18 marzo. I meno attenti diranno: “e quindi?”. Ebbene, il 18 marzo è una data fondamentale per il Girone A della Serie C. Entro quel giorno, infatti, Cuneo e Lucchese dovranno pagare una mega multa di 350 mila euro per la mancata sostituzione della fideiussione.

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Cosa succederà se le due società non pagheranno la multa? Saranno escluse. Ghirelli e Gravina sono stati categorici. Resta un punto importante: le due squadre al 18 marzo non avrebbero ancora completato il girone di andata e, di conseguenza, verrebbe applicato lo stesso principio applicato al Pro Piacenza: cioè annullati tutti i risultati dell’andata e assegnate le sconfitte a tavolino per tutte le partite del girone di ritorno. Cosa cambierebbe per i Grigi? Contro il Cuneo nulla perché al Moccagatta si era perso e si otterrebbero i 3 punti a tavolino per il ritorno. Contro la Lucchese si perderebbe il punto del pareggio dell’andata e si passerebbe da 1 a 3 punti per il ritorno. Alla fine, quindi, il bilancio sarebbe di un +4.

C’è, però, un fatto molto importante. Il Pro Piacenza è stato escluso dal Giudice Sportivo per non essersi presentato in campo per 4 volte. Cuneo e Lucchese, invece, verrebbero radiati dal Tribunale Federale Nazionale per problemi amministrativi. Questo significa che le due società potrebbero fare ricorso contro il provvedimento prolungando l’agonia della Serie C per molto tempo.

Va anche detto, però, che entrambe le squadre versano in cattive acque. Il Cuneo, infatti, non ha pagato la trasferta della Berretti dell’ultima giornata condannando i ragazzi alla sconfitta a tavolino. La Lucchese, invece, è in piena crisi economica da mesi e fatica a trovare i soldi anche solo per la normale amministrazione al punto che è stato aperto un conto corrente per permettere ai tifosi di fare donazioni.

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Insomma, mancano due settimane… prepariamoci ai colpi di scena.

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