Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

Il ‘Franco Benzi’ a Sergio Viganò

vigaTutti sicuramente ricorderanno il grande Franco Benzi, un uomo ‘di sport’ e ‘per lo sport’ che ha dedicato gran parte della sua vita allo sviluppo della pallavolo, e non solo, in Alessandria e provincia. Il ‘signor pallavolo’ non ha bisogno di grandi presentazioni: fondatore dell’ex Circolo Saves (l’odierna Avbc), Benzi è stato un grande giocatore, un grande allenatore e un grande presidente. Una straordinaria carriera sportiva alle spalle, il punto più alto della storia pallavolistica di Alessandria e provincia, scopritore di nuovi talenti per la nazionale: una nazionale di cui Benzi è stato dirigente accompagnatore nelle più grandi competizioni internazionali. «Senza memoria non ci può essere ricordo» – parla così l’ attuale presidente dell’Avbc Ernesto Pilotti, il ‘successore’ che si è impegnato per (ri)costruire l’ attività pallavolistica di Alessandria. È proprio in memoria di questo grande uomo di sport che oggi la ‘sua’ Avbc lo vuole ricordare con un trofeo in suo onore consegnato ogni anno a un ‘big’ dell’eccellenza sportiva locale. Trofeo istituito dall’Alessandria Avbc e donato annualmente a una personalità che si è distinta per idee, atti, risultati e iniziative a favore della crescita sportiva locale e non, nel solco di quell’impegno che ha reso grande Franco Benzi. La scelta di donare un Trofeo di così importante rilievo non è stata facile, poiché le eccellenze di certo non mancano: è stato il ‘big’ dei muscoli Sergio Viganò ad aggiudicarsi il premio ed entrare così nell’albo d’oro. Corteggiato in queste ultime settimane da Roberto Mancini, Viganò è un grande fisioterapista del calcio e non solo. Classe 1941, ha iniziato la sua attività seguendo la squadra di pallacanestro locale per poi arrivare a seguire il calcio di altissimo livello: Sampdoria, Inter, Lazio e Manchester City, di cui è stato massaggiatore ufficiale. Rifugiatosi nel suo ‘buen retiro’ di Lu Monferrato, da due anni è divenuto presidente dell’U.S. Luese, società che ha portato in Prima Categoria, ridando vita all’impianto sportivo del centro monferrino: nelle ultime settimane il suo attaccamento alla nostra terra lo ha portato su tutti i giornali nazionali, chiamati a commentare la sua volontà di non seguire mister Mancini nella sua nuova avventura all’Inter. Per ricordare il Franco Benzi giornalista, corrispondente della Gazzetta dello Sport, il premio ‘Sport e Comunicazione’ è stato conferito alla ‘nostra’ Mimma Caligaris, giornalista professionista de Il Piccolo di Alessandria. Responsabile della sezione Sport, corrispondente di Tuttosport, sindacalista e addetto stampa della sezione provinciale Coni, Mimma ha voluto commentarsi così: «Ho un privilegio: faccio il lavoro più bello del mondo».

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