Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

In arrivo un’agenzia governativa di controllo sui conti delle squadre

E’ in arrivo una riforma importante riguardante il mondo del calcio.
Il Ministro dello sport Andrea Abodi ha inviato alla Figc e al Coni un documento che sancisce l’introduzione di una agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche: si tratterà di un organismo indipendente del Governo che andrà a sostituire l’attuale Covisoc (ovvero la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche), a cui sono attribuite funzioni consultive e di controllo, per decidere quali sono i club che sono in regola e quindi hanno il diritto a potersi iscrivere ai campionati di calcio.
Questa novità corre il rischio di mettere in difficoltà quello che è il principio di autonomia dello sport provocando lo svilupparsi di attriti tra gli organi governativi e la Federcalcio.
Questa nuovo organo di controllo verrà composto da un presidente, due componenti, un segretario generale e un organico di 30 dipendenti  che saranno nominati dal Governo con un mandato che avrà la durata di quattro anni non rinnovabile. Avrà il compito di controllare i vari bilanci delle società avendo la facoltà di effettuare ispezioni nelle sedi dei club.
I costi della nuova agenzia, stando ai rumors, si aggirerebbe sui 2.5 milioni di euro che saranno versati dalle stesse società: questa decisione è  vista come uno smacco da parte dei proprietari dei club, soprattutto di Serie A.
Il sistema del calcio, non sana azienda, da tanti, troppi anni, specie nella Serie C è in profonda crisi soprattutto economica e troppo frequentemente si sono trovate scorciatoie per far iscrivere squadre indebitate, per far concludere i campionati a club che, forse, non avrebbero neanche dovuto iniziare la stagione.
Qualcosa deve essere fatto e le riforme non devono sempre essere viste come una limitazione del poter navigare serenamente in cattive acque.