Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

Di Masi, almeno un saluto ai tifosi….

Per quanto mi sforzi, non riesco ad essere dispiaciuto per l’addio di Di Masi all’Alessandria Calcio.
L’ultimo suo saluto, poi, direi che mi ha veramente deluso, per usare un eufemismo.
Non una parola dedicata ai tifosi, non un atto di scusa per il modo in cui ha condannato la squadra prima alla retrocessione dalla B, poi ad una indegna lotta per la salvezza in serie C.
Lui è unicamente pieno di se stesso: è solo consapevole “di aver scritto una pagina che rimarrà immortale nella storia di questa squadra e di questa città”.
Contento lui. Forse sarebbe il caso di spiegargli che con tutti i soldi che ha speso chiunque avrebbe fatto come e meglio di lui.
Ovviamente, non si è neppure degnato di venire al Moccagatta per la sua ultima uscita da presidente.
Certo, ci sono state pagine indimenticabili (Coppa Italia Serie C, Semifinale TIM Cup, Promozione in B), ma quante sono state le delusioni?
Il bilancio di una presidenza, nel calcio come in qualunque società commerciale, deve tener conto di luci ed ombre e, come sempre, i conti si fanno alla fine.
Che cosa resta della Presidenza Di Masi, cosa ha costruito per il futuro e per rendere solido l’assetto economico-societario? Nulla.
La rosa attualmente a disposizione ha garantito a stento la salvezza in un girone di serie C bassissimo, non esiste un centro sportivo, il settore giovanile è piazzato malissimo, le rateizzazioni contributive per i prossimo anni sono molto pesanti.
L’unico vero patrimonio dell’Alessandria Calcio, come si è visto anche sabato scorso, è costituito dai suoi tifosi, un fuoco che arde sotto la cenere, sempre pronto ad esplodere.
Per loro, invece, non una parola di ringraziamento, non un saluto, non le doverose scuse per tutte le delusioni di questi ultimi due campionati, che hanno un solo responsabile, LDM.
I tifosi e la città esigono rispetto.
Non so e non voglio dare giudizi sulla nuova proprietà. Aspetto di vederla all’opera: spero, almeno, che sia stata una vendita “oculata”.
Per il resto, una cosa è chiara: comunque vada, non rimpiangerò Di Masi.
E adesso, guardiamo solo avanti!

Foto tratta dalla pagina fb Supporters1999 Alessandria

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