Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

L’Alessandria affonda: ad Olbia Grigi sconfitti 4-0 senza attenuanti

Olbia (Olbia 4 – Alessandria 0) – Quattro gol nella ripresa. E l’Alessandria sprofonda, sempre più, verso una serie D che pare, ormai, cosa annunciata. Ad Olbia la squadra piemontese rimedia, probabilmente, una delle più brutte figure di questo campionato. Un match giocato senz’anima, senza idee e con una paura e una passività che non lasciano intravedere nulla di buono. Se non si farà qualcosa la retrocessione diretta pare annunciata.
La cronaca.
Lauro schiera l’Alessandria con un 4-4-2. Sabbione in difesa, al posto di Checchi, a centrocampo Perseu preferito a Speranza, Guillaume Renault a sinistra. In avanti spazio a Sylla e Martignago. In panchina il capocannoniere Galeandro. Lamesta aggregato solo all’ultimo dopo quattro giorni di stop per un fastidio muscolare.
Al 2′ Liverani in tuffo sulla conclusione dentro l’area di Bellodi.
All’8′ Sylla controlla dai 20 metri, si gira e calcia deciso, palo esterno.
Al 18′ traversa dell’Olbia, con Corti, di testa.
Al 40′ ancora Liverani sugli scudi: respinge la punizione, forte, che Emerson calcia direttamente in porta.
Al 43′ Nichetti vede Sposito fuori dai pali, conclusione dai 40 metri, alta.
La prima frazione si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa squadre in campo con gli stessi uomini.
All’8′ primo cambio per l’Alessandria: dentro Galeandro per Guillaume Renault.
Al 24′ Olbia in vantaggio: a destra Ragatzu salta Nunzella, cross in area per il colpo di testa di Dessena, che prende il tempo a Sabbione e infila Liverani.
Al 28′ tre cambi per l’Alessandria: dentro Gazoul, Lamesta e Mionic per Sylla, Perseu e Baldi.
Al 30′ raddoppio Olbia: Emerson calcia dalla bandierina di sinistra, la palla arriva a Dessena, per nulla marcato da Gazoul, che al volo infila alle spalle di Liverani.
Al 45′ terzo gol dell’Olbia con Ragatzu.
Al 47′ l’Olbia fa poker: La Rosa atterrato in area da Liverani. Rigore, batte Ragatzu che spiazza il portiere.
A fine gara contestazione da parte dei tifosi dell’Alessandria arrivati in Sardegna: “Serie D”, “Andate a lavorare!”.

Olbia
(3-4-2-1): Sposito; Brignani, Bellodi, Emerson (39′ st Secci); Arboleda, Dessena, Zanchetta (11’st La Rosa), Sperotto (11’st Fabbri); Biancu (39’st Incerti), Ragatzu;  Corti. A disp.: Van der Want, Gabrieli,  Occhioni,  Boganini, Nanni, Sueva. All.: Occhiuzzi
Alessandria (4-4-2): Liverani: Baldi (28’st Gazoul), Sabbione, Sini, Nunzella; Rota, Nichetti, Perseu (28’st Mionic), G.Renault (8’st Galeandro); Sylla (28’st Lamesta) , Martignago (34’st Pagani). A disp.: Marietta, Rossi, C.Renault, Checchi,  Lombardi, Bellucci. All.: Lauro
Arbitro: Costanza di Agrigento
Reti: st 24′ e 30′ Dessena, 45′ Ragtzu, 47′ Ragatzu rig
Ammoniti: Sperotto, Perseu, Zanchetta, Arboleda per gioco falloso.
Corner: 6-3.
Recuperi: pt 2′, st 5′.
Note: giornata di sole, forte vento, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 500 circa.