
FC Alessandria, la lunga attesa. Per l’ok ai bonifici e l’iscrizione

ALESSANDRIA – La domanda ricorrente è una, anzi sono due, ma la seconda è legata alla prima. I bonifici sono stati regolarmente accreditati ai tesserati? Perché una risposta affermatica è la condizione per procedere all’iscrizione al campionato di Eccellenza.
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Al momento, ore 17.45, non ci sarebbero ancora i soldi della mensilità di aprile sui conti degli interessati, ma la data per regolarizzare la posizione è, appunto, il 30 giugno, cioè oggi e, quindi, le cifre previste possono arrivare anche entro la mezzanotte. O, pure, domani, ma con valuta a oggi.
Alcuni calciatori, che hanno contattato la dirigenza, hanno ricevuto rassicurazioni verbali che tutto sarà regolarizzato nelle prossime ore. Al momento a parole, e chi aspetta, evidentemente, pretende i fatti. Perché una strada possibile sarebbe quella di aprire una vertenza, decisione che potrebbe anche essere valutata nel caso di ritardi.
Certo è che, va ribadito, arrivare sul filo di lana è un segnale che allarma la tifoseria, che ancora non sa se, come e con chi sarà la prossima stagione.
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Però, da ambienti vicini al club, sono in molti a indicare una prosecuzione della FC, che dovrebbe, però, darsi una nuova forma giuridica, cioè trasformarsi in ssd a responsabilità limitata, con un suo cda. Un passaggio successivo all’iscrizione che, come detto, necessita di liberatorie, e che sarà da perfezionare nel periodo indicato dalla Figc regionale, quasi sicuramente dal 5 al 14 luglio.
Nella domanda va indicato anche l’impianto in cui giocare: la gara per il Moccagatta, alla quale la FC ha annunciato di partecipare, si chiuderà alle ore 10 dell’8 luglio.
Con quali risorse affrontare la nuova stagione, se quella vecchia sarà chiusa saldando le pendenze? Con quelle dei soci, ma anche con aiuti di quel gruppo allargato – e “unito”, come lo ha definito il presidente, Rocco Dinisi – in cui Cesare Rossini non ha mai negato il suo impegno.
Anche se la priorità, per lui e per i soggetti che daranno vita alla Museo Grigio Foundation, è versare i 110mila euro per il ramo d’azienda e, a questo proposito mercoledì saranno annunciate le modalità per chi vuole sostenere la ‘cassaforte’ in cui custodire marchio, nome, trofei e arredi.
E la Nova Romentin? Sarebbe stata contattata già a metà maggio da alcuni soggetti e, negli ultimi giorni, tornata alla ribalta perché considerata una sorta di ‘salvagente’ per tenere il calcio ad Alessandria in caso di problemi alla FC.
Che, però, sembra proprio voler proseguire il cammino iniziato un anno fa. E anche il sindaco, che nei giorni scorsi ha incontrato il ds della Nova Romentin, ha spiegato che è la FC ad avere in mano il calcio in città. L’attesa sta davvero per finire?