Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

FC Alessandria, il pareggio vale lo scudetto Under 14

ALESSANDRIA – Pier Giacomo Guerci, l’allenatore, è prudente. “Prima dobbiamo battere il Libarna, nell’ultima giornata. Poi festeggeremo”.

 

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Però, sul campo e poi in sala stampa, l’Under 14 della FC Alessandria salta e si abbraccia, perché ha  lo scudetto al 99 per cento. Lo scontro diretto,, con il Solero, che sette giorni fa, approfittando del turno di riposo dei Grigi, li aveva scavalcati di un punto, finisce 0-0, dopo 70′ al alta intensità, in un Moccagatta che è un regalo alle due squadra.

Merito del dirigente Luca Davini, che ha insistito per dare alla squadra in corsa per il titolo una opportunità unica, che resterà nella memoria dei padroni di casa e anche degli avversari. Oltre 500 persone, eccellente lavoro organizzativo dello stadium manager Gianfranco Foco, al termine tutti a brindare in sala stampa.

Perché, è vero, lo 0-0 non cambia le gerarchie di classifica, Solero avanti di un punto, ma all’ultima giornata riposerà, mentre i Grigi affronetranno il Libarna, travolto nella partita di andata (16-1). “Siamo ben concentrati su quella partita. Per me – insiste Guerci – non esistono gare facili, dall’esito scontato”.

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Brivido finale

Una partita lottata, meglio i Grigi nelle prima frazione, con occasioni soprattutto per Martini, ma anche Castelli e Pershqefa, che trovano sulla loro strada un ottimo Scagliola. Nella ripresa cresce il Solero, soprattutto con Stango, una conclusiona fil di palo e un altro  tiro pericoloso.

Dall’altra parte sempre Scagliola a negare la rete a Martini e a Idrizaj. A pochi istanti dalla fine del recupero  è il portiere solerino a mettere in area una punizione dalla trequarti, deviazione e pallone che si stampa sul palo.

Poi, al triplice fischio,  anche la panchina della FC Alessandria  è tutta in campo, con fumogeni e cori, ma applausi anche agli ospiti per una partita che tutti i protagonisti ricorderanno a lungo.