Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

Brescia in Serie C dopo il playout perso con il Cosenza

Il Brescia, dopo trentotto anni, retrocede in Serie C, era la stagione 1981/1982, quando le rondinelle chiusero il campionato di Serie B al 18esino posto, al termine di una rocambolesca sfida contro il Cosenza terminata per 1-1.
Dopo il vantaggio siglato da Dimitri Bisoli al 74′ con un tiro di mezzo sinistro ma il gol del pareggio è realizzato da Meroni grazie ad un colpo di testa avvenuto ni minuti di recupero del secondo tempo.
Ma è a questo punto che si è scatenato l’inferno grazie, o purtroppo, a persone che con il calcio hanno nulla a che vedere. Dopo un fitto lancio di fumogeni e l’invasione di campo il direttore di gara, Massa di Imperia, è stato costretto, in fretta e furia, a richiamare negli spogliatoi le due squadre ed a certificare la fine della sfida.
Cosi si è espresso sugli scontri il Presidente della Lega di Serie B Mauro Balata: “Quanto accaduto a Brescia è ingiustificabile e va condannato con forza. La sconfitta fa parte dello sport, ne è una componente essenziale. Deve essere accettata. L’amore per la propria squadra non può mai essere violenza perché la violenza è la negazione dell’amore”. 

 

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