Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

Una brutta Alessandria travolta ad Ascoli 3-0

Una brutta Alessandria soccombe in malo modo in quel di Ascoli.
I marchigiani diventano la vera bestia nera dei grigi in questo campionato, rifilando, tra andata e ritorno, 6 gol agli uomini di Moreno Longo.
Da notare che i padroni di casa non vincevano sul terreno amico dal 6 novembre e, fino ad oggi, al Del Duca avevano vinto solo 2 partite e realizzato la miseria di 9 gol.
I grigi hanno retto solo fino al gol del vantaggio ascolano al 29°, dopo aver avuto in precedenza una buona occasione di testa con Di Gennaro: per vedere un’altra palla gol dei grigi bisognerà aspettare fino al 92′.
Per il resto una squadra spenta, con poche idee, poca incisività e una preoccupante involuzione di gioco rispetto alle ultime uscite.
Ancora una volta si è confermato il fatto che se la squadra non gira al 100%, soprattutto in trasferta, ha grossissime difficoltà a fronteggiare gli avversari alla pari.
Il possesso di palla recita 60 a 40%  a favore dei padroni di casa, dato che conferma l’assoluta padronanza di campo da parte dei bianconeri.
Nel grigiore generale, nell’Alessandria si salva il solo Fabbrini che si da un gran da fare, ma è sovrastato fisicamente dagli avversari.
E’ stata una giornata no per Parodi che Buidaoui ha saltato tutte le volte che ha voluto: tra i nuovi acquisti Gori si è visto poco, mentre Mattiello è stato inconsistente.
Troppo solo Corazza in attacco, in attesa di vederlo in coppia con Marconi, se mai tornerà quello di un tempo.
Inutile comunque fare processi ai singoli perché ad Ascoli tutta la squadra non è scesa in campo con la mentalità giusta, forse un po’ appagata dopo le quattro belle prestazioni con le prima della classe.
Adesso siamo di nuovo in zona spareggio play-out dopo il pareggio della Spal a Vicenza: non c’è un attimo di tregua.
In questa serie B non ci si può mai rilassare: da oggi al 12 marzo sono in calendario ben 5 patite e, visti gli infortuni (anche Di Gennaro out) e i giocatori che devono ancora trovare il ritmo partita, avere una panchina corta come quella dei grigi può diventare un problema serio.