Moccagatta, nessuna domanda per la concessione
ALESSANDRIA – Alle 10 di oggi, lunedì 9 giugno nessuna domanda è stata né inviata, né depositata all’Ufficio Protocollo del Comune di Alessandria per ottenere la concessione quinquennale dello stadio ‘Moccagatta’.
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L’Acf aveva già manifestato la volontà di non partecipare, anche a fronte di un esborso economico giudicato troppo alto. Anche la Luese Cristo, che è uscita dall’asta per il ramo d’azienda, ha tenuto fede a quando fatto circolare già nella giornata di venerdì e, cioè, l’intenzione di non farsi avanti.
La FC Alessandria, a questo punto, non avrebbe avuto interesse a formalizzare la partecipazione: se un avviso pubblico va deserto, la cifra del canone viene rivista al ribasso.
Certo, c’è molto da scendere, ad esempio, per avvicinarsi, ai 10mila euro che il Monza paga per il ‘Brianteo’ o ai 20mila che il Cesena versa per il ‘Manuzzi’.
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Cosa succederà adesso? Al Comune il compito di definire la soluzione migliore per garantire anche la manutenzione del Moccagatta, in particolare il manto erboso: si va verso il caldo, senza trattamenti e irrigazione rischia di ingiallarsi e di tornare alle condizioni di quando, a inizio luglio 2024, è stato affidato alla FC.
E’ vero che la società grigia lo ha in assegnazione temporanea fino al 30 giugno, e, quindi, fino a quella data, deve adempiere agli obblighi previsti, ma in mancanza di un soggetto almeno per la prossima stagione il problema aumenterà dal 1° luglio.
Dinisi: “Presidente solo a certe condizioni”
La conferma che la Fc Alessandria non ha presentato la domanda arriva da Rocco Dinisi. “Ancora questa mattina presto è stata fatta una valutazione collegiale. Come documenti eravamo, e siamo pronti, ma forse qualcuno dovrebbe riflettere che, tra canone, utenze e manutenzione si superano, i 250mila euro a stagione”.
E, dunque, circa un milione e 250 per cinque anni. “Assurdo, almeno eccessivo – così Dinisi – per un club dilettantistico, quale è la FC, ma lo sarebbe anche per un sodalizio professionistico. Somme che rischiano di pesare sulla gestione di un club”.
L’attuale dirigenza si augura un passo in avanti, in termini di rimodulazione dell’avviso, da parte del Comune.
E Rocco Dinisi cosa farà? Resterà alla guida della Fc e futura Us Alessandria?. “Potrei anche proseguire, ma a determinate condizioni. Che, al momento, però, non ci sono. Le prossime ore saranno decisive”.
E si annunciano molte riunioni a breve fra i soggetti coinvolti e uniti nell’asta per il ramo d’azienda.
