Gaia Neri, la prima partita della Fc e il premio del Club ‘Ciccio Marescalco’

ALESSANDRIA – Un posto nella storia della FC Alessandria lo ha anche Gaia Neri, giovane arbitra della sezione Aia di Alessandria: ha diretto la prima gara ufficiale dei Grigi, l’andata del primo turno di Coppa Italia, al Moccagatta, contro la Novese.

Un motivo in più per meritare il riconoscimento che il Grigi Club Ciccio Marescalco le ha assegnato, oggi, alla Soms del Cristo, presenti il presidente Enrico Cremon, il segretario Daniele Coloris e alcuni soci.

“Il calcio è anche al femminile e Gaia lo interpreta in un ruolo delicato, che ha fortemente voluto”, come ha sottolineato l’assessora allo sport Vittoria Oneto, colpita dal bellissimo sorriso di una ragazza di 24 anni, che sta anche preparando la tesi di laurea in Scienze della Comunicazione.

Gli inizi nella danza, poi la pallavolo, “ma sentivo forte il richiamo del calcio. La mia allenatrice (Alessandra Ferrando, ndr) sa che ho fatto la scelta giusta”.

Per Gaia anche i complimenti del delegato provinciale Figc, Marco Giacobone – “l’ho vista agli inizia, e mi ha subito colpito per la personalità e la bravura” – del segretario della sezione Aia, Luca Grossi, che ne ha evidenziato anche l’impegno e l’attenzione al fianco dei nuovi fischietti, dell’ex arbitro Emiliano Gallione, che le ha ricordato come il campo sia una palestra per la vita.

“Decisioni da prendere in pochi secondi, concentrazione, attenzione al massimo, capacità di capire il clima – così Gallione –  e le altre prsone in campo: sono insegnamenti che servono ogni giorno”.

Gaia che ha avuto il papà Albino al fianco fin dalla prima gara, “mamma all’inizio non era molto entusiasta della scelta, adesso è una tifosa mia”, ha un sogno: dalla Promozione scalare le categorie e, perché no, arrivare ai vertici, come Maria Sole Ferrieri Caputi.

“Ci provo, ce la metto tutta”. E da lunedì inizierà la preparazione per la nuova stagione, la decima da quando dirige.