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Stefano Venneri: “Il Mocca sarà una bolgia Granata”

Stefano venneri256 partite col Toro dal 2009 ad oggi tra le giovanili e la prima squadra e 122 serate con i club. È lo speaker più longevo della squadra granata. È stato il primo speaker del “Filadelfia” dall’inaugurazione in poi. Stefano Venneri, l’uomo dei record, trasuda sempre sangue Granata quando parla. “Tutto è nato 11 anni fa – ci racconta Venneri – quando, lavorando a Radio BBSI, avevo mandato un messaggio a Cairo dicendo che mi avrebbe fatto piacere diventare lo speaker del Torino. Lui mi rispose con un messaggio “mandami una demo” e gliela mandai alla Cairo Comunication. Poco prima di ferragosto del 2009 mi arrivò una telefonata da Alberto Barile, che allora era il Direttore dell’Ufficio Stampa del Toro ed ora è il Direttore Operativo, che mi disse “vieni a Torino che dobbiamo trovarci per fare due parole”. Al primo incontro mi disse subito “ho parlato con il Presidente e tu sarai il nuovo speaker del Toro”. Il mio esordio fu Toro-Empoli 3-0 al primo anno di Colantuomo. Con il Toro ho già fatto un’Europa League con Ventura allenatore. In quell’anno avevo lasciato perché la radio e i miei impegni da DJ erano continui. Sono rimasto fuori solo una partita perché poi il Presidente durante il “Mamma Cairo” proprio al Mocca annunciò il mio ritorno. Ricordo la mobilitazione dei tifosi, qualcosa di unico e speciale. Il Cammino di quell’Europa League ci portò sino agli Ottavi contro lo Zenit, dopo la sconfitta all’andata per 2 a 0 mi ricordo un “Grande Torino” tutto esaurito, il Goal di Glik al 90′ e nel recupero il salvataggio sulla linea salvò i Russi dai supplementari”.

Stefano Venneri, però, calcherà il campo del Moccagatta in versione Granata per la seconda volta. “È la mia seconda volta in Alessandria – continua lo speaker – perché ho già fatto la partita Toro-Nizza dell’anno scorso in amichevole, tra l’altro vinta 1-0 con il gol del Gallo Belotti. Per me è una grandissima soddisfazione perché da alessandrino fare lo speaker in uno stadio come il “Moccagatta” con una bolgia di 6000 tifosi granata penso che sia il sogno di tantissimi. Sono legato alla mia Città ed ai Grigi, come non ricordare al ”Grande Torino” la storica semifinale di Coppa Italia Alessandria – Milan con quasi 20 mila tifosi. Quella volta è stata veramente emozionante, il video della formazione visto da quasi 100.000 persone… Quando l’Alessandria mi chiamò fu davvero una gioia, la Voce della Squadra della Tua Città. I Grigi meritano vetrine importanti, il sogno di tutti noi è di tornare in Serie B, sono passati troppi tanti anni. Sono certo che l’entusiasmo del Presidente Di Masi possa far diventare questo sogno una realtà”.

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Lo speaker granata è decisamente riconoscente verso il Torino ed il suo Presidente. “Devo dire grazie al Presidente Cairo, alla società ma anche grazie soprattutto ai tifosi – prosegue Venneri – perché mi hanno voluto bene e mi hanno seguito. Io devo tanto al Toro perché mi ha affidato un incarico prestigioso. Attualmente sono uno degli speaker più conosciuti e lo dico con orgoglio. Poi uno ci mette il cuore per trasmetterlo allo stadio. E poi i goal. Spero che giovedì possiamo gioire, urlare e godere per i goal di Belotti, Zaza, Iago e tutti gli altri giocatori”.

Venneri non ha dubbi. “Vedo grande entusiasmo, possiamo fare davvero bene. La nostra è una bella squadra, forte, con un grande allenatore perché Mazzarri è una persona straordinaria. L’augurio è che sia l’anno del Toro perché, come dicevamo, è assurdo totalizzare 63 punti e non andare in Europa. Abbiamo fatto una stagione importante ed ora ci apprestiamo a viverne un’altra dove ci toglieremo grandi soddisfazioni già con la Coppa Italia, dove il Toro entrerà a gennaio a partire dagli ottavi. Adesso, però, abbiamo l’Europa League. Poi il 30 ed il 31 ci sarà il “Mamma Cairo” in ricordo della madre del nostro Presidente, il Trofeo riservato alla Primavera, ed anche li sarò in campo a presentare l’evento. Quando si parla di Europa come non tornare indietro nel tempo quella finale di Amsterdam. Quanti rimpianti e sfortuna. Giovedì ci aspettiamo una grandissima partita ed Alessandria sarà una città straordinariamente Granata, non solo per una sera ma anche per tutto l’entusiasmo che ruota dietro questa gara. Ci vediamo giovedì e… Foooorza Toro”.