Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

Giustizia è fatta! Il Pro Piacenza è stato finalmente radiato

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Ha vinto il buonsenso. Quello che mancava dall’inizio della stagione.Il Giudice Sportivo, infatti, ha appena radiato il Pro Piacenza dopo la partita farsa di ieri a Cuneo perché i giocatori regolari erano solo 4. Dato che il Pro Piacenza non ha finito il girone di andata, allora, viene ricalcolata la classifica annullando tutte le partite disputate fino ad ora dagli emiliani. Oltre ai risultati, sono state annullate anche le ammonizioni. Nel caso dei Grigi quella di allego Gjura.

Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Lega Pro Ghirelli. “Partiamo da un dato: non ci sarebbe stata questa giornata di vergogna se ci avessero dato ascolto, non doveva essere iscritta la società Pro Piacenza. Non aveva una valida fideiussione. Stiamo lavorando per le riforme, ma per evitare queste situazioni non c’era la necessità di riforme. Il caso Matera, il caso Pro Piacenza non ci sarebbero stati se, in sede di iscrizione di campionato, chi governava la Federazione in quel momento avesse fatto rispettare le regole: fideiussione non valida=esclusione dal campionato. Avevano successivamente la possibilità di rimediare e non lo hanno fatto. Sarebbe stato sufficiente delineare un iter chiaro per le sostituzioni, definendo sanzioni (che doveva essere l’esclusione come da noi richiesto) e tempi di scadenza che, se non rispettati, avrebbero portato in termini inequivocabili all’esclusione. Oggi il giudice sportivo ha preso la decisione più corretta che potesse assumere. Le violazioni perpetrate al sistema sono state tante e tali da avere quale unica conclusione quella alla quale è giunto il giudice sportivo. Dopo quella del Matera anche l’esclusione del Pro Piacenza deve portare a riflettere e ad agire affinché ciò non accada più. L’iter che siamo stati costretti a seguire è quello delineato dalle regole vigenti anche se non ci piacciono. Ora dobbiamo continuare a cambiare quelle che non ci piacciono. Dobbiamo mettere la parola fine ad una vicenda vergognosa. La valutazione sulla revoca dell’affiliazione prevista dall’art. 16 NOIF è in corso. Nelle more delle verifiche siamo stati costretti a far giocare le gare per la regolarità del campionato. Se infatti fosse perdurata la sospensione delle gare, il Pro Piacenza non sarebbe in astratto riuscito a recuperare entro il termine del girone di ritorno tutte le gare non disputate, incidendo di riflesso su tutte le altre squadre. Mi corre però l’obbligo di sottolineare che qui si va oltre la lealtà sportiva. I dirigenti del Pro Piacenza avevano l’obbligo di fermarsi. Il 18 di dicembre 2018 si è iniziato il vero iter di riforma e sono già state introdotte norme stringenti, parametri ineludibili che fissino la solidità dei club e diano garanzia che questi casi non avvengano più. Nell’ultimo consiglio federale è stata inserita una modifica normativa che prevede l’esclusione in corso di campionato per i club che non adempiano il pagamento degli emolumenti dei tesserati. Oggi abbiamo conosciuto, altresì, la decisione del Tribunale Federale relativa alla mancata sostituzione delle fideiussioni FINWORLD che ha sanzionato con 8 punti e € 350.000 di multa Matera, Pro Piacenza, Cuneo e Lucchese. Una parola però dovete consentirmela sui genitori di quei sette ragazzi che ieri hanno giocato a Cuneo. Non è concepibile ed è assolutamente deprecabile, consentire ai propri figli di prestarsi ad una situazione grottesca come quella accaduta, per di più mettendo a rischio la loro incolumità fisica. Riflessione: è una pagina certamente nera, per non trovarsi di nuovo in questa situazione occorre girarla rapidamente e procedere alla riforma: missione di ogni campionato, sostenibilità economica, regole ed applicazione rigida delle stesse. Il tavolo FIGC deve arrivare a concludere questo percorso necessario. La serie C deve fare in modo spietato un’analisi su se stessa. Avremo ancor più credibilità facendo così, non avendo timore di discutere di noi. Non dimentico comunque che noi siamo l’unica Lega che si è autoriformata riducendo il numero di società da 90 a 60…”.

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Ecco la nuova classifica: Pro Vercelli 46, Piacenza 46, Arezzo 46, Virtus Entella 46, Robur Siena 41, Carrarese 40, Pro Patria 40, Pisa 39, Novara 35, Pontedera 33, Gozzano 30, Olbia 27, Alessandria 26, Juventus U23 26, Pistoiese 24, Albissola 19, Cuneo 18, Arzachena 17, Lucchese 10.

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