Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

I Bulls continuano a stupire

13320476_1102487549825031_8212367018587473124_oSi è conclusa domenica scorsa con le finali di La Spezia la IX Edizione dello Special Basket, il campionato di pallacanestro Special Olympics per Atleti con disabilità intellettiva. Il 2016 ha segnato un deciso salto di qualità rispetto alle precedenti edizioni con l’inserimento di due ulteriori raggruppamenti che sono andati ad aggiungersi allo storico concentramento Nord-Ovest: anche il Triveneto e il Centro Sud hanno aderito alla manifestazione portando sul parquet, in occasione delle quasi 20 tappe disputate, 60 Team per un totale di più di 600 Atleti di tutta la penisola. Numeri impressionanti che fanno del movimento cestistico un fiore all’occhiello della famiglia Special Olympics.

Al PalaMariotti i Cissaca Bulls erano chiamati al doppio impegno per cercare di confermare una stagione nel complesso positiva iniziata nel migliore dei modi con l’oro e l’argento conquistati a marzo nella tappa di Biella riservata al 3vs3. Nel match del mattino i Tori, ancora privi dell’infortunato Kondi, devono battere “Amici Sport” di Trento per conquistare il secondo gradino del podio nel basket tradizionale. Come di consueto le partite del mattino sono particolarmente complicate per i mandrogni che stentano ad ingranare e partono con un break negativo di 6-0. Il primo quarto si chiude comunque con i Bulls sopra di 1, ma il vantaggio risicato non porta evidenti miglioramenti nella fluidità del gioco e all’intervallo lungo i Bulls tornano sotto di un’incollatura. Al rientro dagli spogliatoi Coach Petrozzi decide per una 3-2 molto più alta e aggressiva. Le collaborazioni offensive in particolare tra Fishta e Bragato (entrambi in doppia cifra) portano punti facili nel pitturato e alla sirena si può festeggiare per un meritato +6.

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Nell’incontro Unificato con gli amici del Vivere Sport di Pino Torinese l’intenzione è quella di partire forte per tracciare un solco che possa consentire a Zanda e compagni di giocare in relativa tranquillità. Il gioco in velocità permette alla guardia Fishta di finalizzare il contropiede sulle aperture di Ugaglia e il vantaggio di +9 a metà gara autorizza una maggiore frequenza della rotazione sui cambi. Dell’inerzia positiva beneficia la play astigiana Samantha Scioscio che raggiunge il best score stagionale con 16 punti a referto che contribuiscono alla conquista di un oro fortemente voluto da tutto il Team. Da sottolineare anche le prove convincenti di Salice, Pravatà, Stasio e dei partner Buzzi e Canuti. La stagione indoor si conclude nel migliore dei modi per gli alfieri del Cissaca che aggiungono in bacheca due ori e due argenti.

Nell’attesa degli impegni nei playground della nostra provincia (Trofeo Armana di Tortona e 24H di Borgo Rovereto) i Tori indosseranno le ginocchiere per i Giochi Regionali di pallavolo di sabato prossimo a Biella.

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