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la quarta doppia conferenza di “Alexandria et Mons Ferratus”, venerdì 17 aprile 2015

ALESSANDRIA – Il quarto incontro della proposta culturale “Alexandria et Mons Ferratus” si avvarrà della consolidata formula della doppia conferenza, la prima dedicata alle tecniche di narrazione (storytelling) e la seconda dedicata alla Città di Alessandria ed al suo sviluppo economico ed avrò luogo nei locali del Museo etnografico “C’era una Volta”, in piazza della Gambarina in Alessandria, il prossimo venerdì 17 aprile 2015 dalle ore 17,00 alle ore 19,00 circa.
Organizzano l’appuntamento inserito in una lunga serie d’incontri su aspetti legati alla storia, alla cultura ed all’arte, le associazioni culturali “Storie del Monferrato”, “Associazione Donne di Alessandria” e “Orso Grigio”, già attive in diversi ambiti ed accumunate dal desiderio di valorizzare questi territori, che hanno deciso di condividere esperienze, energie, idee, sensibilità coll’apporto del CSVA, il centro di sostegno al Volonriato, e naturalmente del Museo “C’era una volta”.
La presentazione dell’incontro è affidata a Massimo Taggiasco, fautore dell’iniziativa assieme ad un gruppo di esperti nei vari settori di interesse dichiarati, fra i quali figurano anche i due relatori del pomeriggio, buoni conoscitori della realtà locale.
Claudio Braggio, sceneggiatore, nell’occasione tratterà delle tecniche di narrazione di storie e leggende, arte che risale alle rappresentazioni del teatro greco antico e che ora più modernamente si fa chiamare storytelling, con invasione di tutti i settori culturali, artistici, dello sviluppo economico e commerciale.
INDAGINE SU UN MESTIERE NUOVO CHE TALE NON È AFFATTO: LO “STORYTELLER” (e “principi fondamentali di una storia”)
Gianni Cellè, architetto, proseguirà la trattazione dei temi che attengono l’economia della Città di Alessandria, indagando sugli aspetti industriali, commerciali e urbanistici che unitamente hanno offerto un’identità al capoluogo di provincia, tenendo conto di ogni sua evoluzione (la prima parte il 17 ottobre 2014).
Nei precedenti incontri organizzati sempre presso il museo etnografico (6 giugno e 17 ottobre 2014, 16 gennaio 2015), con le sempre affollate conferenze sono stati affrontati diversi interessanti temi quali le antiche strade romane nei territori provinciali di Alessandria e Asti, la distruzione della Città di Caristo (poi Acqui Statiellae e quindi Acqui Terme), la mancata fondazione della Città di Alessandria, il mistero di Calventia città perduta dei Templari alessandrini, la figura di Beatrice donna di cultura e di potere (quest’ultimo, intervento di Nadia Ghizzi dell’associazione i Marchesi del Monferrato, col prezioso supporto di Fulvia Maldini, che ha letto poesie del personaggio storico).

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