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Quindicinale di calcio e non solo

Battuta d’ arresto a Romagnano

asvPallavolo: Serie C femminile

Pavic Romagnano- Alessandria VBC: 3-0 (25/17;25/22;25/20)

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Battuta d’ arresto a Romagnano

 

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Il risultato potrebbe far pensare a una “disfatta” quella subita dalla serie C alessandrina ospite del Romagnano Sesia, ma chi ha visto la partita può dire che non è così.

 Le ragazze di “Ius” affrontano la trasferta contro il Pavic consce di trovarsi di fronte una compagine esperta e pronta per fare il salto di categoria. Tra le fila delle ospiti spiccano i nomi di giocatrici come Barbara De Benedetti e Giorgia Imarisio, con trascorsi in B1.

E’ mancata alle ragazze alessandrine la convinzione di poter giocare alla pari contro una compagine molto più esperta.

Nella prima frazione, coach Ius schiera in campo Catasti alla regia, Sacco opposto, Fracchia e Cestaro al centro, Mascaro e Pilotti di banda e Barberis libero.

Il primo set parte male; troppi punti subiti in ricezione non permettono alle alessandrine di costruire un gioco sicuro, preciso, che si trasforma in qualcosa di scontato e termina per 25 a 17.

Il secondo set cambia l’atteggiamento in campo e le alessandrine sembrano più decise, più determinate, lasciandosi alle spalle la resa subita nel primo set; il sestetto in campo è lo stesso. Squadra esperta quella di Bonfantini, che non molla un colpo e che riesce in ogni situazione a placare l’entusiasmo conquistato dall’AVBC. Ancora una volta la ricezione è imprecisa, gli errori di distrazione continuano ma si riesce a tenere testa al Pavic. “Ius” prova il doppio-cambio con Negro al posto della Sacco e Galazzo entra su Catasti, avendo così a disposizione nei giri successivi sempre tre attacchi in prima linea e una difesa più impostata. Si lotta fini al 22 pari ma si perde il set 25-22 con due ingenuità.

La terza frazione ripete la seconda. Coach Ius schiera Galazzo da opposto mentre Sacco viene spostata al centro al posto di Cestaro.

Le cose sembrano andare un po’ meglio: il muro è più alto e più compatto e di conseguenza la difesa funziona in modo più naturale. Ancora un doppio-cambio effettuato sul 16-19: Visconti su Catasti e Negro su Mascaro. Le alessandrine, dopo aver conquistato due punti di seguito, si portano sul 19-21, ma è tutta un’illusione. Ancora i soliti errori di distrazione, in aggiunta a una resa mentale, contribuiscono a far rientrare in quel circolo vizioso le giocatrici che perdono l’ultimo set 25-20.

Inizio di stagione in salita per le alessandrine, che nelle prime cinque partite devono affrontare le squadre più forti, ma l’importante è non lasciarsi scoraggiare e giocare sempre per vincere.

I risultati verranno e non è detto che sabato al PalaConi non ci sia la prima sorpresa contro l’Arquata.

Sara Pilotti

 

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